L
a monotonìa è qualcosa che, dal momento in cui è cominciata l’avventura di “Gotas de Amor” nel Chaco, abbiamo quasi dimenticato. Ricordiamo con affetto come la nostra cara “Casa Bethel” iniziò a funzionare prima come “comedor” (mensa gratuita per bambini) negli ultimi mesi del 2004 ancor prima di essere inaugurata formalmente.
Poi diventò rifugio per tantissimi bambini e adolescenti vittime di violenza familiare e abbandono, fino a diventare la grande famiglia “Gotas de Amor”. Ad esserne prova di ciò, sono gli stessi ragazzi che hanno deciso di restare e far parte di Casa Bethel. Le loro testimonianze di vita toccano profondamente chi ascolta, per la sincerità, la convinzione e per la determinazione di andare avanti ed essere qualcuno nella vita, che le loro parole trasmettono, ma soprattuto la gratitudine a Dio per quello che ha fatto nelle loro esistenze.